Eccomi a raccontarvi l’ultima parte del mio viaggio, qui e qui potete trovare le prime due.
Giorno 21.
Dopo aver fatto una colazione a base di pancakes, l’ennesima sì, ci siamo messi in viaggio sotto il diluvio per raggiungere la Francia e più precisamente Strasburgo.
Questa cittadina, capoluogo dell’Alsazia, è davvero piccola ma molto carina, personalmente mi sono piaciute sia la parte antica che quella moderna, l’unica cosa che non mi è piaciuta è stata la sensazione di costante pericolo, ovunque mi girassi c’erano sempre dei militari con il mitra in braccio, e il silenzio era tale da essere quasi assordante.
Dopo un giro alla scoperta della città siamo andati a cena in una pizzeria al taglio, davvero molto buona, qui abbiamo deciso che il nostro viaggio, evidentemente ancora non troppo folle, doveva diventarlo, così abbiamo cambiato i nostri piani dei giorni successivi, non ci saremmo più fermati nella zona di Parma ma saremmo arrivati fino a Roma.
Giorno 22.
Dopo una buona colazione in hotel a base di pain au chocolat e succo d’arancia abbiamo ricaricato le nostre valige in macchina e siamo ripartiti per Roma.
Questa volta siamo passati dalla Germania, dove ci siamo fermati 10 minuti all’outlet Birkenstock, poi dalla Svizzera, ricordatevi di acquistare la vignetta per poterla attraversare, ed infine l’Italia, siamo arrivati nella zona di Milano poco prima delle 18, vi lascio immaginare la nostra stanchezza, sapendo soprattutto che Roma era ancora ben lontana; siamo arrivati nella capitale verso le 23, non vedevamo l’ora di farci una doccia, mangiare e andare a dormire, così mentre io e Monica sistemavamo le stanze, eravamo ospiti del cugino del mio fidanzato, i due maschietti sono andati a cercare qualcosa da mangiare, e considerato l’orario e il periodo di ferie non è stato facile per nulla, ma finalmente dopo qualche ora ci siamo addormentati.
Giorno 23.
Sveglia, doccia e via all’outlet di Casterl Romano, dove abbiamo anche fatto colazione, qui dopo un giro di shopping di qualche ora abbiamo anche pranzato, subito dopo pranzo siamo tornati a casa dove ci siamo riposati e rinfrescati e poi siamo scesi in centro con la metro.
Conosco abbastanza bene il centro della città eterna ma mi fa sempre piacere fare una passeggiata tra quelle vie piene di negozi, se ci scappa un po’ di shopping poi, magari la borsa della nuova collezione autunnale di Michael Kors, è perfetto no?! 😉
Per cena siamo siamo andati con due amiche alla Birreria Peroni, che ad essere sincera questa volta mi ha un po’ delusa, ricordavo i suoi piatti migliori, dopo cena una bella corsetta alla metro, rischiavamo di perdere l’ultima corsa e poi nanna.
Di notte siamo stati svegliati dal terremoto che ha colpito il centro Italia, e posso garantirvi che non è stato per nulla piacevole :S.
Giorno 24.
Colazione alla Bakery House, dico solo che infinita delusione, i pancakes peggiori che abbia mai mangiato, e poi di nuovo in viaggio a Messina, dove siamo arrivati per le 19, fortunatamente alla Caronte non abbiamo trovato molta fila.
Cosa ne dite del nostro folle viaggio? Voi lo fareste?
Vi interessa un post haul?
Un bacio ragazze e ragazzi, ci leggiamo al prossimo articolo. ^_^
Lo farei volentieri, viaggiare é sempre bellissimo 😊😊😊
ciao Pagurina come stai?
Sì viaggiare è bellissimo ^_^
Meglio ora 😊 o così voglio pensare! 😘😘 viaggiare è la cosa che farei sempre potessi da vera curiosa quale sono. Kiss
Ma che meraviglia! ♥
^_^ :*