Sono certa che ormai tutte voi, o quasi, conosciate EVER i rossetti liquidi di We Makeup, sicuramente saprete che sono stati riformulati, sono stati introdotte nuove tonalità, adesso in totale sono 35, ed è stato introdotto un nuovo packaging.
Io ho avuto modo di provarne 10 e devo essere sincera me la sono presa comoda, ma diciamolo testare dei rossetti liquidi non è una cosa semplice come in molti possono pensare, non sono prodotti che possono essere provati una sola volta e via. Io li ho testati in diverse occasioni ed anche con le labbra in diverse condizioni, pur tentando di tenerle sempre al meglio ed idratate mi è capitato, durante il periodo estivo di averle più secche.
Prima di parlare dei prodotti nel particolare vorrei ricordare, nonostante sia certa che la maggior parte di voi ne siano già a conoscenze, le regole base da tenere a mente prima e durante l’utilizzo di questa tipologia di rossetti.
Regola n.1: Qualsiasi rossetto liquido necessita di labbra ben scrubbate ed idratate, poiché, in caso contrario, sarà difficile, se non impossibile, trovare un prodotto che non evidenzi le pellicine e le varie imperfezioni, inoltre questi passaggi permetteranno anche una miglior adesione del prodotto
Regola n.2: Questa tipologia di rossetti non ama i prodotti oleosi perché li sciolgono, e questa regola non vale solo per gli struccanti ma anche per i cibi.
Detto ciò possiamo iniziare ad analizzare i 10 EVER che ho ricevuto io.
Iniziamo dal packaging, un contenitore trasparente matt che permette la visione del colore del rossetto all’interno, con la scritta color nero, stesso colore del tappo, sinceramente, preferisco questo pack rispetto al precedente (nella foto potete vedere i due pack a confronto, quale preferite?).
Lo scovolino lo trovo ottimo, aiuta tantissimo durante l’applicazione, anche nei punti più critici, quali gli angoli, ed una volta prelevato il prodotto riesce a catturare la giusta quantità da applicare sia sul labbro superiore che su quello inferiore, senza doverne prelevare ancora.
Passiamo adesso alla parte saliente, tonalità e giudizi, come avrete visto da una delle immagini precedenti la maggior parte dei prodotti da me scelti presenta colori nude, ed in minor numero tonalità più scure, ovvio è che ognuna di essa avrà avuto un comportamento diverso, questo dipende anche dai pigmenti contenuti all’interno, e devo dire che, come potrete immaginare, qualche difficoltà in più l’ho incontrata nella stesura delle tonalità più scure, ma questo non dipende dal prodotto in se quanto appunto dei pigmenti, ci tengo a sottolineare delle cose che a molte sembreranno ovvie ma spesso mi sono trovata a leggere commenti su questa tipologia di prodotti dove anche le cose più basilari sembravano completamente sconosciute.
Ma lasciate che vi indichi le tonalità in mio possesso, che dall’alto verso il basso sono:
- 02 Marsili Nude,
- 04 Madeira Peach,
- 05 Gordon Brownstone,
- 07 Saba Crimson,
- 08 Azuma Dark Rust,
- 20 Salina Rose,
- 28 Amiata Aubergine,
- 29 Peter Plum,
- 30 Wolf Chocolate,
- 64 Tiger Red.
Inizio parlandovi delle tonalità nude n.02, 04, 05, 07, 08, 20, quelle che ho utilizzato di più, sono tutte matt, e, come potete vedere dagli swatch, tutte ben pigmentate, infatti ne applico un solo strato, per asciugarsi hanno bisogno di qualche minuto, mentre la sensazione “sticky” vi durerà un po’ di più ma scomparirà nel tempo. Io preferisco applicare prima una matita poiché tendono a muoversi un poco ai bordi. Devo essere sincera queste tonalità mi sono piaciute tutte, non seccano le labbra, anzi le lasciano confortevoli per ore, secondo me con il giusto makeup occhi sono adatte per essere usate tutti i giorni e tutto l’anno, voi quale preferite?
Le tonalità n.28, 29, 30 sono quelle più scure che ho scelto, ma nonostante ciò riescono ad essere omogenee con una sola stesura, con questi colori però la matita prima è d’obbligo, come potrete vedere anche in foto tendono a sbavare un po’ di più e non solo al ai bordi, un pochino anche al centro.
Ho notato che rispetto alle tonalità precedenti rendono le labbra un pochettino secche, ma nulla che le renda fastidiose. Diventano matt pochi minuti dopo l’applicazione, una volta asciutte, mentre, anche in questo caso quella sensazione sticky tra le labbra dura un po’ di più
Passiamo adesso all’ultima tinta la n.64, l’unica con effetto molto particolare matt-metallico, è un bellissimo rosso che non so a voi ma a me ricorda tantissimo il Natale, tra quelle che ho provato è la tinta che tende a sbavare di più, quindi la matita ai bordi non deve mai mancare. Come quelle più scure tende un pochino a seccarsi durante le ore, ma anche in questo caso non diventa fastidiosa. State certe che sarà un colore che non vi farà passare inosservate ma è tutta questione di abitudine, anch’io all’inizio non ero abituata, questo è stato il mio primo rossetto metallico, ma dopo averlo utilizzato qualche volta mi sono abituata e le labbra mi sono piaciute, inoltre penso possa essere un ottimo prodotto anche per realizzare delle lip art.
In conclusione promuovo tutte e 10 le tinte in mio possesso non solo come tali ma anche come eyeliner, perché si le ho utilizzate anche così ed hanno resistito parecchie ore.
Ci sono altri colori degli EVER che vorrei provare e sto meditando quindi di fare un nuovo ordine e di prendere anche la cipria che ho già provato in precedenza e che reputo una delle migliori sul mercato, ma adesso ditemi quale tra le EVER di WE MAKEUP vi ha colpito di più? Scrivetemelo giù nei commenti.
Un bacio ragazze e ragazzi ci leggiamo al prossimo articolo.
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