Eccomi finalmente a parlarvi dei prodotti Elizavecca, li ho testati per tanto tempo e finalmente posso esprimere il mio parere in merito, forse qualcuno di voi li ricorderà perché li avevo mostrati su Instagram quando li ho ricevuti, per chi ancora non mi seguisse vi lascio qui il link.
Iniziamo parlando della “Hell-pore bubble backboom charcoal pore mask” una maschera studiata per aiutarci nella rimozione dei punti neri che promette inoltre di formare delle “bolle” al momento del contatto con l’acqua e cioè durante la rimozione, bene inizio col dirvi che non vedrete più di una leggera schiuma ma alla fine sinceramente non sono le bolle o la schiuma quello che desideriamo da questa maschera poiché la funzione principale è tutt’altra, io l’ho utilizzata per un lungo periodo, sostituendola alla mia preferita e devo dire che mi sono trovata davvero bene, quello che faccio io e appliacarla con le mani, non mi trovo ad applicarla né con spatolina né con pennello e poi la lascio in posa 10-15 minuti, o comunque fino a quando vedo che si è a
sciugata, prima di rimuoverla bagno le mani e massaggio il viso in modo tale da creare un po’ di schiuma e subito dopo mi aiuto con una spugnetta, ed il prodotto viene via abbastanza facilmente, una volta a settimana aggiungo un altro passaggio subito dopo aver tolto la maschera e cioè applico un cerotto per i punti neri, e devo dire che ho notato la differenza rispetto a quando uso il cerotto senza aver utilizzato prima la maschera, poiché così elimino molti più punti neri.
Le foto che vedrete adesso sono state scattate tutte prima di utilizzare le maschere perché sinceramente mi sembrava più corretto farvi vedere la confezione al meglio.
Questa è una maschera per i punti neri in 3 step, semplice da utilizzare l’unica pecca, se così possiamo definirla è che dovrete farla quando avrete almeno 45 minuti di tempo a vostra disposizione poiché ogni step richiedi 15 minuti ciascuno, a parte questo però la maschera vale sicuramente i 45 minuti di tempo.
Queste 3 maschere sono in assoluto i prodotti che ho preferito, e che, sinceramente, ho cercato di centellinare dopo aver provato la prima. Sono tutte maschere in tessuto ma con differenti funzioni, ma partiamo dal pack che ho trovato simpaticissimo, sarà perché ricordano strumenti del mio lavoro ma quando ho scartato il pacco non sapevo ancora cosa ci fosse dentro e quan
do ho visto queste maschere ho sorriso subito, tutte presentato all’interno differenti prodotti a seconda della funzione che dovranno svolgere.
Come avrete capito mi sono piaciute tutte e 3 le le ricomprerò così come ricomprerò la maschera che vi mostrerò più avanti.
Sappiate che hanno tutte al loro interno molto prodotto, tanto da essere steso anche sul collo, personalmente non mi sono limitata alle indicazioni presenti sulla bustina e le ho tenute sul viso molto più del necessario e cioè fino a quando non si sono completamente asciugate.
Questo è l’unico prodotto che non ho ancora testato e lo dico in tutta sincerità lo mostro ma ancora ci vorrà del tempo prima di provarlo perché ho altri primer aperti e non mi sembra giusto aprirne ancora un altro, però vi terrò sicuramente aggiornati.Questa è l’ultimo prodotto la 4 maschera differente dalle altre 3 non solo per il prodotto all’interno poichè il liquido non è sieroso ma sembra proprio latte d’asino, è una maschera che ho trovato molto idrante e nutriente, come dicevo prima tutte le maschere di Elizavecca mi sono piaciute tanto da voler riacquistare queste che vi ho mostrato e provarne delle nuove.
Voi avete privato qualcosa di questo brand? Consigliatemi qualcosa tra i commenti.
Un bacio ragazze e ragazzi ci leggiamo al prossimo articolo.